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Sono in corso i lavori di rimontaggio dell'organo Antegnati-Serassi del Duomo di Brescia.
Lo stato di conservazione della fonica più antica risalente a Gian Giacomo Antegnati e Tomaso Meiarini è parso sin da subito preoccupante per la quantità di canne in sofferenza a causa di un fenomeno di tipo fisico (trasformazione allotropica di una struttura cristallina, detto cancro nel caso specifico dello stagno). Analisi chimiche condotte in collaborazione con il dipartimento di chimica del Politecnico di Milano hanno evidenziato forti degradazioni superficiali nelle canne in stagno Antegnati e Meiarini e molto meno marcate per quelle Serassi.![]()
La trasformazione allotropica dello stagno è strettamente correlata a due fondamentali parametri: la purezza della lega, la temperatura ambiente. Ogni volta che la temperatura scende al di sotto del 13,2 gradi si possono innescare i fenomeni di trasformazione allotropica che accelerano al diminuire della temperatura e all'aumentare dell'umidità: ossigeno e idrogeno unitamente alla composizione della lega dello stagno sono le principali cause del degrado. Questo fenomeno non può purtroppo essere fermato se non mantenendo costantemente la temperatura sopra i livelli indicati, cosa non fattibile nel caso dell'organo del Duomo.
Questo processo può essere però rallentato cercando di isolare le superfici delle canne dal contatto con l'aria, nel caso delle canne antiche dell'organo del Duomo mediante l'applicazione, facilmente reversibile, di una speciale cera micro-cristallina.![]()
In particolar modo i punti di contatto con crivello e legature sono stati quelli con maggior degrado a causa della trattenuta dell'umidità. Molte canne risultavano già "riparate" mediante l'applicazione di pelle, cosa che ha purtroppo accelerato il processo di trasformazione a causa della trattenuta dell'umidità.
BRESCIA - DUOMO VECCHIO
Iniziamo finalmente i lavori di rimontaggio dell'antico organo Antegnati 1536 - Serassi 1826 restaurato presso il nostro laboratorio.
Presto ulteriori aggiornamenti 🎶
ALOISIANUM GALLARATE (VA)
Abbiamo ultimato la revisione generale dell'organo Mascioni op. 741 del 1957 situato nella Chiesa del Sacro Cuore, all'interno del Collegio Aloisianum di Gallarate: sede dell'istituto universitario di studi filosofici dei Gesuiti, già Pontificia Facoltà di Filosofia.
Lo strumento, posto in controfacciata, è a trasmissione elettropneumatica con 18 registri disposti su due manuali e pedaliera.